A cosa serve il ricorso?
Con la nota MUR del 17.08.2021, avente ad oggetto i corsi di specializzazione per il Sostegno svolti in Spagna, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha fornito alcune precisazioni in merito alla procedura di riconoscimento.
Tale nota presenta diversi profili di illegittimità, posto che ha stabilito l’inammissibilità al riconoscimento per i “Cursi” spagnoli, non essendo titoli aventi valore legale in Spagna, e ritenendoli dei meri attestati di fine corso.
Inoltre, in merito ai corsi spagnoli di altre Università, il Ministero ha stabilito l’improcedibilità di quelle istanze di riconoscimento corredate da documenti invalidi, quali le riproduzioni di titoli o corsi esteri stampati su carta intestata di soggetti privati.
Pertanto, alla luce di quanto sopra, si rende necessario impugnare l’allegata nota ministeriale, palesemente illegittima, in forza della quale il Ministero rigetterà tutte le richieste di riconoscimento avanzate. La mancata impugnazione della nota ministeriale, essendo atto presupposto al diniego del riconoscimento, Le impedirebbe di poter validamente impugnare il successivo provvedimento di rigetto individuale.
Quali sono i requisiti?
Possono partecipare al ricorso tutti i docenti che abbiano conseguito il titolo sul Sostegno in Spagna, indipendentemente dalla data di conseguimento dello stesso, ed a prescindere dall’inserimento o meno nelle GPS, considerata la portata generale della disposizione ministeriale.
Entro quale termine si può aderire al ricorso?
Il termine per l’adesione è per il giorno 4 novembre 2021 (data spedizione), entro cui la documentazione può essere inviata allo Studio Legale Marone.
In ragione dell’emergenza COVID, la documentazione può essere inviata a mezzo email all’indirizzo adesioni@studiomarone.com. Successivamente al periodo emergenziale, qualora necessario, Le comunicheremo le modalità per l’invio della documentazione in originale.
Oppure, se preferisce, può consegnare la documentazione personalmente presso una delle nostre Sedi:
- a Napoli in Via Luca Giordano n. 15 (80127 Napoli) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19;
- a Milano in Largo Francesco Richini n. 6 (20122 Milano) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18;
- a Bologna in Viale Angelo Masini n. 12 – 6° piano (40126 Bologna) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18;
- a Roma in Via Antonio Salandra n. 18 (00187 Roma) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17;
- a Bari in Corso Vittorio Emanuele n. 30 (70122 Bari) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 19;
- a Salerno in Via Tommaso Prudenza n. 7 (84131 Salerno) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19;
- a Avellino in Via Fratelli Urciuoli n. 4 (83100 Avellino) tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19;
- a Nola (NA) in Via Giacomo Imbroda n. 67 (80035 Nola) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19;
- a Aversa (CE) in Via G. Verdi n. 13 (81031 Caserta) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 19.
Quanto costa il ricorso?
Il costo del ricorso è pari ad euro 250,00 (euro 220,00 per gli iscritti alla Uil scuola Campania o iscritti alle Associazioni convenzionate) senza ulteriori oneri, e può essere corrisposto a mezzo Bonifico Bancario.
Come aderire?
Per aderire al ricorso, compili il form in basso per la richiesta informazioni, o chiami al 0812298320 o 0280889115 o 0510216438 o 0621119564 o 0808807328 o 0890978347 o 08231608874 o 08251687034, e riceverà tutta la documentazione e le istruzioni.
L’adesione al ricorso non comporta l’obbligo di iscrizione a nessun sindacato e/o associazione.